Trovare un impianto di aspirazione: come scegliere la soluzione più adatta al proprio processo

L’aria pulita sul posto di lavoro non è un lusso, ma un requisito fondamentale per la salute, la tutela dell’ambiente e la sicurezza degli impianti. Chi è alla ricerca di un impianto di aspirazione per la filtrazione dell’aria si trova di fronte a una domanda fondamentale: quale soluzione è più adatta al mio processo di produzione? La scelta è ampia, ma non tutti gli impianti sono adatti a ogni applicazione. Questa guida illustra i criteri più importanti.

1) Analisi del processo: quali emissioni vengono generate?

La base di ogni decisione è il processo di produzione. Applicazioni diverse generano emissioni diverse:

  • Polveri grossolane (ad es. levigatura)
  • Polveri sottili (ad es. taglio laser, saldatura)
  • Fumo/vapori (ad es. processi chimici)

Più si conoscono con precisione il tipo e la quantità delle particelle, più è possibile trovare con precisione l’impianto di aspirazione adatto dal punto di vista tecnico ed economico.

2) Selezionare in modo mirato la tecnologia di filtraggio

Il livello di filtraggio è il cuore di ogni impianto. È fondamentale l’adattamento alla dimensione e alla quantità delle particelle:

  • Polveri grossolane → Filtri preliminari o a cartuccia con elevata capacità per sostituzioni rare e bassi costi di esercizio.
  • Polvere fine → filtro fine o filtro HEPA (ad es. H13/H14) per la separazione sicura delle particelle più piccole.

La combinazione giusta riduce i rischi per la salute e previene i tempi di fermo causati da macchine sporche.

3) Dimensionare correttamente la portata d’aria e la potenza del motore

La portata d’aria deve essere adeguata al processo e alla raccolta (cappe, ugelli, tubi flessibili), altrimenti le particelle non vengono raccolte in modo efficace.

La potenza del motore dipende dalla quantità di polvere e dalla durata di funzionamento:

  • Carico elevato/funzionamento prolungato → azionamento potente
  • Applicazioni più piccole → soluzione compatta ed efficiente dal punto di vista energetico

4) Ergonomia e praticità

Oltre alla capacità di separazione, è importante anche l’uso quotidiano:

  • Ingombro: struttura compatta per aree di produzione ristrette
  • Mobilità: ruote/design modulare per un utilizzo flessibile
  • Rumorosità: il basso volume aumenta l’accettabilità
  • Accessori: tubi flessibili/rigidi di facile utilizzo, elementi di raccolta adeguati

Conclusione

La soluzione di aspirazione adeguata nasce dall’equilibrio tra requisiti di processo, tecnologia di filtraggio e praticità. Chi tiene conto di questi fattori garantisce aria pulita, condizioni di lavoro sicure e una maggiore durata delle macchine.

Suggerimento: una consulenza specialistica aiuta a evitare errori di dimensionamento e costi aggiuntivi, consentendo di trovare l’impianto di aspirazione giusto in modo efficiente.